Diritti di immagine e la stampa sulle magliette

Il diritto di immagine sulle magliette è un’incognita per chi intende iniziare un business online. È un problema soprattutto per i proprietari di copyright, marchi registrati e diritti d’autore che non riescono piĂš controllare queste piccole realtĂ  il cui business si basa sulla violazione della proprietĂ  intellettuale

Quando vendi online e stampi magliette devi stare attento al copyright delle immagini che vuoi usare. Infatti la tua libertĂ  di espressione e la tua creativitĂ  possono trovarsi in contrasto con le regole dettate:

  • dal diritto di immagine, che tutela i ritratti dei personaggi famosi,
  • dal diritto d’autore, che tutela le fotografie,
  • dalla libertĂ  di fotografare e utilizzare immagini di opere d’arte o di edifici storici, che impone di dover chiedere l’autorizzazione nel caso di sfruttamento.

Nel primo caso, se vuoi stampare magliette con personaggi famosi, devi sapere che lo sfruttamento dell’immagine altrui per scopi commerciali deve essere autorizzato da chi ne detiene i diritti.

Right of publicity

Il titolare può essere il diretto interessato ma anche una società che ne gestione i diritti di immagine. Si parla, in questi casi, del c.d. right of publicity. Questo diritto consiste nel cedere lo sfruttamento della propria immagine in cambio di un corrispettivo. In questo modo si accetta di associare il proprio volto ad un prodotto o ad un brand.

Quindi, chi utilizza l’immagine altrui di un personaggio famoso senza l’autorizzazione, viola tale diritto e deve risarcire la persona o la societĂ  che ne ha acquisito lo sfruttamento e il controllo. La tutela è prevista anche nel caso in cui siano stati utilizzati abusivamente attributi della personalitĂ  diversi dal nome o dall’immagine, come per esempio frasi, slogan, e cosĂŹ via.

Il right of publicity non riguarda solo personaggi noti, ma può competere anche a persone sconosciute al pubblico, le quali abbiano però caratteristiche tali, come per esempio occhi o capelli bellissimi, da consentire l’uso della loro immagine per scopi pubblicitari.

Se la persona è deceduta molto probabilmente i suoi eredi o una fondazione avranno il controllo sull’immagine. Se, per esempio, vuoi utilizzare l’immagine di una persona famosa, di un’attrice o di un’artista come Frida Kahlo, la Hepburn o Marilyn hai bisogno di essere autorizzato.

Lo stesso vale :

  • per le caricature di personaggi famosi, 
  • per le immagini che richiamino i tratti distintivi di personaggi famosi,
  • per le immagini dipinte a mano su magliette ma raffiguranti personaggi noti;
  • per la stampa di magliette con frasi di canzoni.

Per quanto riguarda le fotografie, per utilizzarle, devi essere certo che non siano coperte da copyright o che, nel caso di licenza, ti sia concesso il diritto di modificare l’immagine e commercializzarla.

Anche l’uso dei marchi da stampare su magliette deve essere autorizzato dall’avente diritto, cosi come la c.d. satira del marchio.

Per quanto riguarda le opere d’arte, non possono essere utilizzate a scopi commerciali. ma solo a scopo “di critica o di discussione”.

L’importante è che non si faccia “concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera”.

David di Michelangelo testimonial non pagato di un fucile americanoIn pratica, senza un desiderio di guadagno, solitamente non ci sono problemi. Lo stesso vale per gli edifici storici, come per esempio il teatro Massimo di Palermo. Se usi le immagini senza scopo di lucro va bene, ma lo potresti fotografare e poi utilizzarlo per pubblicizzare la tua attività, magari stampando le immagini su una T-shirt? Non senza aver chiesto l’autorizzazione.

Ti consiglio anche, prima di iniziare la tua attivitĂ  di stampa, di dare un’occhiata in giro e online per capire se la tua immagine è giĂ  stata utilizzata da qualcuno. Non fare come Marc Jacobs he è stato accusato di plagio dai Nirvana per la sua collezione Bootleg Redux Grunge e la maglietta Heaven.

Nirvana

Il giudice federale californiano che è stato incaricato di decidere, ha trovato fondato il motivo della violazione di copyright dei Nirvana e del design “Happy face” della loro maglietta.

Se vuoi leggere per intero l’ordinanza, eccola qui Nirvana-v-Marc-Jacobs-MTD-order.

I Nirvana affermano che la maglietta di Marc Jacobs copia il design creato dal defunto leader della band Kurt Cobain nel 1991 e che l’intento del designer è far pensare ai fan dei Nirvana che questi ultimi approvano la collezione Bootleg Redux Grunge dello stilista.

Nirvana

Nel dicembre 2018, i Nirvana ha fatto causa alla linea di moda e al design di Marc Jacobs per violazione del copyright, falsa denominazione di origine, violazione del marchio e concorrenza sleale. A Marzo Marc Jacobs ha presentato una mozione per respingere il reclamo, sostenendo, tra l’altro che:

  • la band non spiega come o quando Cobain abbia trasferito i diritti del suo design e
  • i due design non sono sufficientemente simili.

Cinque mesi dopo la prima udienza il giudice, Mr John A. Kronstadt, ha respinto la mozione, trovando il reclamo per violazione di copyright sufficientemente provata dai Nirvana che possiedono la registrazione del copyright. Tra l’altro  l’unica “differenza riconoscibile” nei volti degli smile è l’uso di “M” e ” J “come occhi invece di due X.

Ma cominciamo con le somiglianze. Mr Kronstadt, il giudice, ha analizzato il cerchio asimmetrico del viso dello smile, la posizione relativamente ampia degli occhi, il caratteristico ghirigoro della bocca e la lingua sporgente per decidere che quelli della “Happy Face” dei Nirvana sono caratteristici a tal unto da rendere la loro “Happy face” molto diversa da uno smile generico.

Scrive il Giudice:

È anche degno di nota il fatto che i prodotti accusati abbiano combinato questa opera d’arte protetta con altri elementi distintivi della maglietta dei Nirvana, attraverso l’uso di linee gialle su sfondo nero. Sebbene le accuse sulla creazione di Happy Face del 1991 da parte di Cobain possano suggerire che egli fosse l’autore ciò non preclude la possibilità che Nirvana, Inc. in seguito ottennero il diritto di rivendicare la proprietà sul marchio.

Marc Jacobs ha anche affermato che il copyright non sarebbe valido. Il design è stato pubblicato per la prima volta su un poster che pubblicizzava una festa di lancio dell’album per Nevermind. La band sostiene che un tale uso non è una “pubblicazione” ai sensi del Copyright Act e che è sufficiente utilizzare la data in cui il design è stato usato su una maglietta.

Kronstadt concorda sul fatto che è possibile che il poster sia stato utilizzato in modi che non avrebbero costituito una pubblicazione e ritiene che la validità o l’invalidità di un copyright registrato non dovrebbe essere stabilita in una mozione per respingere un reclamo.

Il Giudice Kronstadt si è quindi schierato dalla parte dei Nirvana, evidenziando che c’è una probabilità che i consumatori siano confusi dalla somiglianza dei due smile.

In conclusione cosa ti è permesso fare? Quello che puoi fare è creare una T-shirt da zero, utilizzando immagini originali e creative. Puoi anche usare immagini non coperte da copyright o in pubblico dominio.

Se hai deciso di iniziare un business producendo magliette, fai attenzione. Leggi le regole per non violare il copyright che ho stampato su questa maglietta.

diritti di immagine magliette

Spero di averti dato qualche indicazione utile sulla stampa delle magliette e il copyright. Se ti è piaciuto questo articolo lascia il tuo commento al blog di DANDI QUI.

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