“L’anno nuovo che non arriva”: lezioni legali da una coproduzione Europea

Come il film premio Venezia di Bogdan Mureșanu dimostra l’importanza della strategia legale nelle coproduzioni internazionali

Anteprima: Quando un regista rumeno esordiente vince il Premio Orizzonti a Venezia con un film coprodotto tra Romania, Serbia e supporti Creative Europe, dietro il successo artistico c’è sempre una solida struttura legale. Analizziamo “The New Year That Never Came” di Bogdan Mureșanu come case study di eccellenza nella gestione dei diritti internazionali.

Il Film: una rivoluzione in 138 Minuti

“L’anno nuovo che non arriva” (Anul Nou care n-a fost / The New Year That Never Came) di Bogdan Mureșanu ha conquistato la critica internazionale nel 2024, vincendo come Miglior Film nella sezione Orizzonti della 81ª Mostra del Cinema di Venezia.

Il film racconta le ultime ore prima della rivoluzione rumena del dicembre 1989 attraverso sei storie interconnesse: un’attrice costretta a recitare propaganda, un padre terrorizzato dalla letterina di Natale del figlio che augura la morte del dittatore Ceaușescu, studenti che tentano la fuga attraverso il Danubio. Una tragicommedia corale che costruisce tensione fino all’esplosiva sequenza finale sul Bolero di Ravel.

Risultati:

• 🏆 23 premi internazionali
• 🎬 Nomination European Film Awards (European Discovery 2024 – Prix FIPRESCI)
• 💰 90.000+ presenze al cinema in Romania (record per film arthouse)
• 🌍 Distribuzione in oltre 20 paesi
• 📺 Uscita Italia: 4 dicembre 2025 (Trent Film)

Ma ciò che rende questo caso particolarmente interessante dal punto di vista legale è la complessità della sua struttura produttiva.

La struttura: anatomia di una Coproduzione Europea

I soggetti coinvolti

Produzione principale:

• Kinotopia (Romania) – Casa di produzione fondata dallo stesso Mureșanu

Coproduzione:

• All Inclusive Films (Serbia)
• Chainsaw Europe (Romania)
• Romanian National Television (TVR)

In associazione con:

• Nomad Solo
• Creative Europe – MEDIA (supporto finanziamento)

Distribution:

• Sales Agent: Cercamon (internazionale)
• Italia: Trent Film
• Francia: Memento Distribution
• [Altri territori in negoziazione]

Perché questa complessità?

La scelta di strutturare il progetto come coproduzione internazionale non è mai casuale. Offre vantaggi concreti:

1. Accesso a Fondi Multipli

• Romanian Film Centre (CNC)
• Serbian Film Centre
• Creative Europe – MEDIA
• Romanian Ministry of Culture
• Tax incentive rumeni

💡 Implicazione legale: ogni fonte di finanziamento ha requisiti diversi di ownership dei diritti, reporting, e credit obligations. La struttura contrattuale deve bilanciare tutti questi interessi.

2. Ottimizzazione fiscale

Romania e Serbia offrono cash rebate e tax shelter differenti. Una coproduzione permette di massimizzare gli incentivi.

⚖️ Sfida legale: coordinare normative fiscali diverse e garantire compliance in entrambi i paesi.

3. Accesso a talenti internazionali

Cast, crew tecnico, post-production facilities – la coproduzione permette di attingere ai migliori talenti available.

📋 Contratti necessari: accordi di prestazione servizi cross-border, gestione VISA/permessi lavoro, previdenza sociale.

4. Distribuzione territoriale ottimizzata

Ogni coproduttore porta network distributivo nel proprio mercato domestico.

🎯 Chain of Title: Fondamentale che i diritti di distribuzione territoriale siano chiaramente split sin dal contratto di coproduzione.

Le 5 sfide legali cruciali (e come risolverle)

1. Il Coproduction agreement: il cuore di tutto

Il contratto di coproduzione è il documento più importante. Deve regolare:

✅ Ownership Split Chi possiede cosa? Nel caso di “The New Year That Never Came”:

• Kinotopia (Romania): Majority stake + creative control
• All Inclusive Films (Serbia): Minority stake + distribution rights Serbia
• Chainsaw Europe: Technical services + equity participation

✅ Decision Making

• Decisioni creative: Solo Mureșanu (regista-produttore)
• Decisioni finanziarie: Require approval maggioranza stake
• Casting principale: Produttore + regista
• Final cut: Garantito al regista

✅ Distribution Rights Split

Territory              Rights Holder
---------------------------------------
Romania                Kinotopia
Serbia                 All Inclusive Films
Rest of World          Joint (via Cercamon)
Streaming (Worldwide)  Negotiable post-theatrical

✅ Revenue Waterfall Come vengono distribuiti i ricavi:

1. Recoupment costs of production (pro-rata per stake)
2. Sales agent commission (Cercamon: ~20%)
3. Distributor fees & expenses (per territory)
4. Net profits split per ownership percentage

💡 Best Practice: In DANDI.media insistiamo sempre che il coproduction agreement includa anche:

• Deadlock provisions: Cosa succede se i coproduttori non sono d’accordo?
• Leaving rights: Può un coproduttore uscire? A quali condizioni?
• Derivative works: Chi ha diritti su sequel, remake, adaptations, format TV?

2. Chain of Title: proteggere l’IP dall’origine

“The New Year That Never Came” è particolarmente interessante perché espande personaggi dal cortometraggio precedente di Mureșanu, “The Christmas Gift” (2018), premio European Film Award come Miglior Cortometraggio.

Domanda legale cruciale: Chi possiede i diritti sui personaggi originali del short?

Se “The Christmas Gift” era stato prodotto da:

• Kinotopia (Mureșanu)
• Mailuki Films (coproduttore)
• Supporto CNC Romania

Allora per usare quegli stessi personaggi nel feature, Mureșanu doveva:

✅ Verificare che il contratto del short gli garantisse derivative works rights ✅ Se necessario, negoziare con Mailuki Films un buyout o revenue share ✅ Clearance dei diritti da chiunque avesse contributed alla character development

📋 Documento essenziale: Chain of Title Report Un legal opinion che certifica la proprietà ininterrotta dei diritti dall’origine (screenplay) fino alla versione finale del film. Richiesto da:

• Distributori
• Sales agents
• Broadcaster
• Piattaforme streaming
• Assicurazioni E&O (Errors & Omissions)

3. Clearances: musica, archivi, diritto all’immagine

Il film è ambientato nel dicembre 1989 e ricrea:

• Studio televisivo della TV di stato rumena
• Footage d’archivio (probabilmente)
• Musica del Bolero di Ravel (sequenza finale iconica)
• Riferimenti storici a Ceaușescu e eventi reali

Musica: il Bolero di Ravel

Maurice Ravel morì nel 1937, quindi l’opera è in pubblico dominio dal 2008 (70 anni post mortem autore).

✅ Composizione: Pubblico dominio ❌ Registrazioni: Ancora protette!

Se Mureșanu ha usato una registrazione esistente (es. Orchestre National de France):

• Serve master use license dalla casa discografica
• Serve sync license (anche se composizione è PD, l’uso sincronizzato in film può richiedere clearance)

🎯 Soluzione ottimale: Registrare una nuova esecuzione con orchestra locale. Costi:

• Orchestra sessione: €5.000-15.000
• Studio recording: €2.000-5.000
• Conductor/Arranger: €1.500-3.000 Totale ~€10.000-25.000 (ma poi ownership completo del master)

Footage Storico & Archivi

Se il film usa:

• Clip TV propaganda Ceaușescu
• Newsreels del 1989
• Foto d’archivio

Serve clearance da:

• Arhivele Naționale ale României (Archivi Nazionali Rumeni)
• TVR Archives (se footage dalla TV nazionale)
• Agenții foto (per still photography)

⚖️ Fair Use in Romania? L’eccezione per “uso giornalistico/documentaristico” esiste nella legge rumena sul diritto d’autore, ma è interpretata restrittivamente. Meglio ottenere licenze esplicite.

Diritto all’immagine: Ceaușescu

Ceaușescu è figura storica deceduta (1989). In Romania:

• Uso in contesto storico/documentaristico: Generalmente OK
• Uso in fiction: Zona grigia

Il film NON mostra Ceaușescu direttamente, ma:

• Immagini di lui su TV/poster ✅ OK (public record)
• Attori che lo menzionano ✅ OK (historical reference)
• Voce registrata da archivi ⚠️ Clearance consigliata

4. Festival Strategy & Rights Management

Il film ha fatto un percorso festival straordinario:

• Venezia 81 (Premiere internazionale – Orizzonti)
• Cairo IFF (Best Film – Golden Pyramid)
• Arras Film Festival (Silver Atlas Best Director + Youth Prize)
• Goa IFF (Silver Peacock Best Director)
• European Film Awards (Nomination)

Contratti Festival: cosa negoziare

La maggior parte dei festival richiede:

• World/International Premiere status
• Screening rights (non-exclusive)
• Promo materials (trailer, still, press kit)
• Talent availability (red carpet, Q&A)

✅ Clausole da inserire nel submission agreement:

1. "Festival grants non-exclusive, royalty-free screening rights 
    for festival dates only. All other rights remain with Producer."

2. "Producer retains ownership of all promo materials. 
    Festival may use for promotional purposes only during festival period."

3. "Producer retains full control over theatrical/streaming distribution 
    negotiations concurrent with festival run."

❌ Red Flag: Festival che richiedono:

• Exclusive distribution rights
• Revenue share su future sales
• Ownership di promotional materials

💡 Il vantaggio di Venezia: Festival A-list come Venezia hanno contratti standardizzati filmmaker-friendly. Non cercano di trattenere diritti.

5. Distribution Deals: massimizzare valore (e proteggere upside)

Dopo Venezia, il film è stato acquisito da:

• Cercamon (sales agent globale – presumibilmente commission 15-25%)
• Memento (Francia – acquisito a Venezia giorno dopo premiere)
• Trent Film (Italia – release 4 dicembre 2025)
• [Altri territori…]

Sales Agent Agreement (Cercamon)

Punti chiave da negoziare:

Commission Structure:

• Standard: 20-25% gross receipts
• Negoziabile: 15-20% con caps

Territory Coverage:

• Worldwide excluding Romania/Serbia (trattenuti da coproduttori)
• Include tutti media (theatrical, streaming, TV, SVOD, AVOD, TVOD)

Term:

• Standard: 15-20 anni (!!)
• Negoziabile: 7-10 anni + renewal options

Minimum Guarantee: Per film vincitore Venezia, sales agent potrebbe offrire MG (Minimum Guarantee):

• Range ipotetico: €50.000-150.000
• Recoupable contro future sales

Reversion Clause: “If Sales Agent fails to secure distribution deals in minimum X territories within Y months, rights revert to Producer.”

Distribution Deal – Italia (Trent Film)

Struttura tipica per distribuzione theatrical Italia:

Rights Licensed:

• Theatrical (cinema) ✅
• Home Video (DVD/Blu-ray) ✅
• VOD (iTunes, Google, etc.) ✅
• Free TV (after window) ? Da negoziare
• SVOD (Netflix etc.) ? Spesso separated

Financial Terms:

Minimum Guarantee: €X (if any)
P&A Budget: €Y (Prints & Advertising)
Revenue Split: 
  - Distributor: 30-40% gross receipts
  - Producer: 60-70% gross receipts
  After recoupment MG + P&A

Marketing Obligations:

• Minimum screen count (es. 15-30 schermi)
• P&A spend commitment (€20.000-50.000)
• Festival presence (Euro Balkan FF Rome)
• Press & PR campaign

💡 Particolarità per Film Arthouse Per film come questo (winning festival, non blockbuster), in Italia:

• Theatrical revenues modeste (€50k-200k tipico)
• Ma: Costruiscono awareness per futuro streaming
• E: Film Festival Circuit continua (revenue events, screening fees)

I numeri del successo: 90.000 presenze in Romania

Il film ha fatto 90.000+ presenze al cinema in Romania – record assoluto per un film arthouse vincitore festival.

Come è possibile? Mix di:

1. National Pride Effect

Film rumeno su momento storico nazionale fondamentale → Risonanza emotiva

2. Marketing Intelligente

Kinotopia ha ingaggiato Irina Enea come Executive Producer + Distribution Campaign Manager.

Strategia:

• Lancio post-Venezia con momentum vittoria
• Screening eventi con Q&A regista
• Partnership con scuole/università
• Media campaign su “memoria 1989”

3. Theatrical Distribution Ottimizzata

• Rollout graduale: Prima Bucharest, poi città secondarie
• Lungaperformance in sala (non solo opening weekend)
• Passaparola organico

Learning per altri filmmaker indie: 90.000 presenze × ticket medio €5 = €450.000 box office

Con split 60/40 (Producer 60%):

• Gross Producer: €270.000
• Meno P&A spend: ~€50.000
• Net Producer: ~€220.000

Per un budget totale film stimato €800k-1M:

• Romania theatrical: 22-27% recoupment
• • Serbia/International theatrical
• • Streaming/TV sales
• • Festival prizes (€€€)
• = Path to profitability chiaro

5 Lezioni per Filmmaker Indipendenti

1. Coproduzione ≠ Complessità. È Opportunità.

Mureșanu ha trasformato il suo esordio in lungometraggio in un progetto da 23 premi internazionali grazie a struttura di coproduzione che gli ha dato:

• Budget adequate per vision ambiziosa
• Access a migliori cast/crew
• Built-in distribution in multiple markets

Takeaway: Non temere la complessità legale. Con giusto legal counsel, è gestibilissima.

2. Autore-Produttore: Controllo Creativo + Business Acumen

Mureșanu ha fondato Kinotopia per mantenere controllo:

• Final cut garantito
• Ownership IP long-term
• Decision power su sequel/derivative

Takeaway: Se hai capacità imprenditoriali, essere anche producer della tua opera ti dà leverage enorme.

3. Chain of Title È Tutto

Usare personaggi da suo short precedente richiedeva clear title.

Takeaway: Ogni contratto che firmi su progetti early-career impatta cosa puoi fare dopo. Negozia sempre derivative rights.

4. Festival Strategy = Distribution Strategy

Venezia Orizzonti → EFA Nomination → 20+ paesi → Record box office Romania

Takeaway: Festival giusto al momento giusto vale più di qualsiasi campaign PR. Ma serve gestione attenta dei diritti per non precluderti opzioni.

5. Long Game Wins

Mureșanu:

• 2012: Primo short (Half Shaved)
• 2018: The Christmas Gift → EFA Winner
• 2024: The New Year That Never Came → Venezia Winner
• 2025: The Magician animation → Annecy Official Selection

Takeaway: Costruire filmografia coerente, passo dopo passo, con controllo IP, porta a:

• Reputation che attrae financing
• Library di opere che genera revenue recurring
• Leverage per negoziare deal migliori

Cosa possiamo imparare per l’Italia?

Il cinema indipendente italiano affronta sfide simili. “The New Year That Never Came” dimostra che:

✅ Coproduzioni europee funzionano Non solo con Francia/Germania, ma anche partner “non tradizionali” come Serbia, Romania, Balcani.

✅ Festival strategy paga Venezia → Immediata credibility → Sales uptick → Better distribution deals

✅ Filmmaker-Producer model è viable Con giusta struttura legale, può essere più efficiente di separare creative/business.

✅ Regional subject matter può essere global Film su rivoluzione rumena 1989 funziona in Giappone, USA, Brasile. Storia universale > location specifica.

Come DANDI.media può aiutarti

Se sei un filmmaker, produttore, o casa di produzione indie che sta lavorando su:

• Coproduzioni internazionali
• Film festival-driven
• Progetti cross-media (short → feature, book → film, etc.)
• Distribution strategy complesse

DANDI.media offre:

📋 Coproduction Structuring

• Draft coproduction agreements
• Negotiate splits & decision rights
• Coordinate legal compliance multi-jurisdiction

🔗 Chain of Title Services

• Build clean IP ownership from development
• Clearance reports for distributors
• IP audit pre-sale

🌍 International Distribution Counsel

• Review sales agent agreements
• Negotiate distribution deals
• Manage territorial rights

🎬 Creative Europe Applications

• Legal structure optimization
• Contract review per compliance MEDIA
• Post-award reporting support

💡 Strategic Legal Advisory

• Filmmaker-as-producer entity setup
• Long-term IP strategy
• Festival rights management

Conclusione: il legale come copilota creativo

“L’anno nuovo che non arriva” è un trionfo artistico. Ma è anche un case study di eccellenza nella gestione legale di produzioni indie internazionali.

Dietro ogni inquadratura magistrale, c’è un contratto ben scritto. Dietro ogni premio, c’è una chain of title inattaccabile. Dietro ogni accordo di distribuzione, c’è una negoziazione competente.

Il ruolo dell’avvocato nel cinema indipendente non è bloccare, è sbloccare. Non è complicare, è semplificare. Non è “no”, è “sì, ecco come”.

Complimenti a Bogdan Mureșanu, Kinotopia, e tutti i collaboratori di questo film straordinario. E in bocca al lupo per i prossimi progetti – incluso quel film “su una tazza di caffè e due ragazzi” che, sono sicura, sarà ugualmente memorabile (e legalmente molto più semplice! 😊).

Hai un progetto di coproduzione internazionale?

📧 claudia@dandi.media | 🌐 www.dandi.media

Claudia Roggero è avvocato specializzato in diritto d’autore, proprietà intellettuale e diritto dello spettacolo. Managing Attorney di DANDI.media, lavora con filmmaker, case di produzione e artisti del cinema indipendente in Italia e internazionalmente.

Lo Studio Legale Dandi fornisce assistenza legale in Diritto d'autore. Dai un'occhiata ai nostri servizi oppure contattaci!