“Sirāt” di Óliver Laxe: tra misticismo e sfide legali nelle coproduzioni internazionali

Il cinema di Óliver Laxe è un atto di resistenza culturale che trasforma il paesaggio in protagonista. Dopo il successo di O que arde, il regista galiziano torna dietro la macchina da presa con “Sirāt”, un progetto ambizioso che segna un viaggio mistico tra la Galizia e il Marocco.

Il titolo evoca il sottile ponte che, nella tradizione islamica, le anime devono attraversare: un simbolo di equilibrio e prova che riflette perfettamente la complessità necessaria per produrre un’opera di tale portata.

“Sirāt” di Óliver Laxe: l’architettura legale di una sfida internazionale

Il cinema di Óliver Laxe è noto per spingere i confini della narrazione e della produzione. Con il suo ultimo progetto, “Sirāt” (premiato con il Premio della Giuria a Cannes 2025), il regista galiziano ha costruito un’opera ipnotica e sensoriale che ha richiesto una struttura contrattuale di altissimo profilo per gestire un budget stimato di 6,5 milioni di euro.

Analizziamo come una produzione indipendente possa collaborare con i grandi nomi del settore e quali siano le implicazioni legali per un set internazionale diviso tra Spagna e Marocco.

La rete dei produttori: dal “Boutique” al Mainstream

A differenza dei progetti precedenti, Sirāt vede la partecipazione di colossi del settore. La società storica di Laxe, Filmes da Ermida, ha operato in sinergia con partner di eccezione:

  • El Deseo: La celebre casa di produzione dei fratelli Almodóvar, che garantisce al film un peso distributivo globale.
  • Movistar Plus+: Che ha inserito il film nei suoi progetti originali di punta.
  • Pyramide Productions (Francia): Partner storico di Laxe che consolida l’asse di coproduzione europea.
  • Uri Films (Marocco) e 4A4 Productions (Francia): Essenziali per la gestione logistica e il coordinamento dei fondi internazionali.

L’impatto legale: Per lo studio legale, gestire questa “tavola rotonda” significa redigere contratti di Co-production Agreement che bilancino il potere decisionale di una major come El Deseo con la tutela del Final Cut artistico di un autore come Laxe.

Girare in Marocco: permessi e incentivi fiscali

Il film, pur essendo ambientato nel sud del Marocco (aree di al-Rashidiyya ed Erfoud), è stato girato in parte anche in Spagna per ottimizzare i benefici fiscali. La gestione burocratica in Marocco è stata coordinata dal Centre Cinématographique Marocain (CCM).

  • Autorisation de Tournage: Fondamentale per accedere alle location desertiche e gestire troupe internazionali.
  • Cash Rebate del 30%: Il Marocco offre incentivi significativi, ma l’accesso a questi fondi richiede una catena di contratti (Chain of Title) perfettamente allineata alle normative locali e internazionali.

Street-Casting e diritti all’immagine

Seguendo la sua poetica, Laxe ha scelto di utilizzare attori non professionisti (ad eccezione di Sergi López). Questa scelta, sebbene artisticamente potente, rappresenta un rischio legale se non gestita correttamente.

Ogni partecipante deve firmare Liberatorie (Release Forms) bilingue che coprano:

  1. Sfruttamento perpetuo dell’immagine su ogni supporto (cinema, streaming, TV).
  2. Diritto all’oblio: Clausole che impediscano future contestazioni sulla rappresentazione della persona reale all’interno della finzione cinematografica.

La “Chain of Title”: il passaporto per gli Oscar

Sirāt è stato scelto per rappresentare la Spagna agli Oscar 2026. Per arrivare a questo livello, la “catena dei diritti” deve essere inattaccabile. Ogni anello, dalla sceneggiatura scritta con Santiago Fillol alle musiche di David Kangding Ray, deve essere supportato da contratti di cessione diritti (IP) chiari e certificati.


Fonti esterne per approfondire:


DANDI.media: Il tuo partner legale nel Cinema

Dalla piccola produzione indipendente galiziana ai colossi come El Deseo, il successo di un film passa per la sua solidità contrattuale. DANDI.media supporta autori e produttori nella:

  • Redazione di Contratti di Coproduzione internazionale.
  • Analisi e certificazione della Chain of Title.

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📋 Check-list: la tua “Chain of Title” è pronta per il mercato internazionale?

Prima di presentare il tuo film a un distributore, un fondo pubblico o un festival A-List, assicurati di avere nel tuo archivio legale i seguenti documenti firmati e datati:

1. Diritti di Scrittura e Proprietà Intellettuale

  • [ ] Contratto di Opzione/Cessione Diritti: Se il film è tratto da un libro o un corto precedente (come nel caso di Laxe).
  • [ ] Contratto di Sceneggiatura: Con cessione esplicita e definitiva dei diritti patrimoniali al produttore.
  • [ ] Certificato di Deposito SIAE/Registro Pubblico: Per attestare la paternità dell’opera e la data certa.

2. Contratti di Coproduzione e Finanziamento

  • [ ] Inter-party Agreement: Tra i co-produttori (es. Italia/Francia/Spagna) che definisce quote, territori e legge applicabile.
  • [ ] Deal Memo Finanziatori: Contratti firmati con ogni fondo pubblico, Film Commission o investitore privato.
  • [ ] Revenue Waterfall: Documento che stabilisce l’ordine gerarchico di recupero dei costi.

3. Riprese e Produzione (Production Legal)

  • [ ] Liberatorie Cast (Professionisti e Non): Clausole bilingue per lo sfruttamento perpetuo dell’immagine.
  • [ ] Liberatorie Minori: Firmate da entrambi gli esercenti la potestà genitoriale.
  • [ ] Location Release: Contratti di autorizzazione per ogni luogo privato o bene culturale filmato.
  • [ ] Permessi di Ripresa Nazionali/Locali: Nullaosta delle autorità (es. CCM per il Marocco).

4. Post-Produzione e Musiche (Clearance)

  • [ ] Master Use License: Se utilizzi registrazioni musicali esistenti.
  • [ ] Sync License: Contratto di sincronizzazione con l’editore musicale.
  • [ ] Contratto con il Compositore: Per la colonna sonora originale (Original Score).
  • [ ] Cessione Diritti Crew: Clausole di cessione IP inserite nei contratti di Direttore della Fotografia, Montatore e Scenografo.

5. Distribuzione e Assicurazione

  • [ ] Polizza E&O (Errors and Omissions): Copertura assicurativa contro violazioni involontarie di diritti.
  • [ ] Legal Opinion: Lettera di un avvocato che certifica la regolarità della catena dei diritti.

⚠️ Hai risposto “No” o “Non lo so” a uno di questi punti?

Una catena dei diritti interrotta può causare il blocco della distribuzione o la perdita di finanziamenti fondamentali. Non correre rischi.

DANDI.media effettua la due diligence legale completa per la tua produzione, assicurandoti che ogni anello della catena sia solido e inattaccabile.

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Sono Claudia Roggero, avvocata specializzata in Proprietà Intellettuale, Diritto d’Autore e dello Spettacolo. La mia missione non è solo guidarti attraverso il labirinto normativo che governa il mondo delle arti, della musica, dell’audiovisivo, dell’editoria e del digitale. Con bravura ed una competenza d’eccellenza, mi dedico a trasformare le complessità legali in opportunità strategiche, sempre con un approccio profondamente umano.

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