Essere co-autori di un’opera significa condividere i diritti e le responsabilità su una creazione, una condizione che richiede chiarezza fin da subito per evitare conflitti futuri. Il diritto d’autore dura a lungo. Dura per tutta la vita dell’autore. E dura fino a settant’anni dopo la sua morte. Dopo questo periodo, l’opera è di pubblico dominio. Tutti possono usarla liberamente. Essere co-autori di un’opera può avere implicazioni. Può proteggere l’opera più a lungo. Ma può anche creare problemi.
Il diritto d’autore e il copyright durano per tutta la vita dell’autore “sino al termine del settantesimo anno solare dopo la sua morte.” Decorso questo termine, le opere cadono in pubblico dominio e possono essere liberamente sfruttate senza richiedere alcuna autorizzazione.
La disciplina autoriale presuppone, tra i motivi posti a fondamento della tutela, la necessità di far si che l’ autore dell’opera percepisca il giusto compenso per il proprio contributo. Tuttavia, l’esclusiva su un’opera, i cui diritti di sfruttamento economico sono stati ereditati, possono dar vita a vere e proprie battaglie per continuare a percepire compensi, a volte molto elevati.
Essere coautore di un’opera: i problemi legati alla co-autoria
- Il Diario di Anna Frank: La Fondazione Anna Frank ha agito per estendere i diritti. Hanno dichiarato Otto Frank co-autore. Questo allungherebbe la protezione fino al 2051. Ma molti lo vedono come un tentativo economico. Prima non era mai stato dichiarato.
- Imagine di John Lennon: John Lennon chiese di riconoscere Yoko Ono. La co-autoria fu un suo desiderio. In questo caso è vista come una scelta giusta.
- Il Piccolo Principe: La Francia ha esteso la tutela per il libro. L’autore è morto per la Patria. L’opera resterà protetta fino al 2045.
Il Diario di Anna Frank
Il 1 Gennaio del 2016 il Diario di Anna Frank sarebbe divenuta di pubblico dominio. Tuttavia, la Fondazione Anna Frank, di Otto Frank, il padre di Anna, sostiene che l’opera sia ancora oggetto di privativa. Quest’ultimo sostiene di essere co-autore del libro, a seguito di un’attività di editing svolta dallo stesso nel 1945.
Secondo i legali della Fondazione:
I cambiamenti apportati, […] costituiscono “una nuova opera”, per la quale Otto Frank detiene il diritto d’autore
Se questa fosse la verità, allora perché non dirlo prima? Perché diffondere un’opera indicando la figlia quale unica autrice?
Image John Lennon
Yoko Ono, è stata dichiarata co-autrice del brano Image di John Lennon. Il riconoscimento è scaturito a seguito della richiesta da parte del marito, nel 1980, “in cui sosteneva che il merito del brano era anche di sua moglie.”
Da qui l’estensione del Copyright sulla canzone.
Il Piccolo Principe
Un caso particolare è il libro Il Piccolo Principe di Antoine de Saint-Exupér, pubblicato nel 1943. Il libro sarebbe caduto in pubblico dominio il 1 gennaio 2015. Tuttavia in Francia, le
opere di autori che sono morti per la Patria durante le due guerre mondiali ottengono un extra di tutela di 30 anni. Questo significa che il piccolo principe dovrebbe entrare nel pubblico dominio nel 2045
Le implicazioni nell’essere coautore di un’opera
I casi analizzati comportano implicazioni diverse.
Per esempio il caso di Image. John Lennon, nel 1980 aveva chiesto esplicitamente di riconoscere la moglie co-autrice del brano. Sebbene il riconoscimento abbia suscitato il malcontento di molti fan, la scelta sembra giusta, visto che era stato l’autore a richiederla.
Diverso è il caso di Anna Frank.
Tutti hanno sempre individuato nell’opera Il Diario di Anna Frank una sola autrice: Anna Frank. La scelta di riconoscere il padre quale co-autore, sembrerebbe “un tentativo di allungare fino al 2051 il periodo di tutela, per questioni meramente economiche (diritti editoriali).”
Essere coautori di un’opera: la comunione dei diritti d’autore
Quando ci sono più autori si crea una comunione. La gestione dell’opera diventa più complessa. Serve il consenso di tutti gli autori. A volte gli eredi non sono d’accordo. Questo può generare dispute legali. Queste battaglie possono durare anni. Spesso la questione è economica.
Come proteggere la tua opera
Se crei un’opera con altri, proteggiti. La soluzione migliore è un accordo scritto. Un contratto di co-autoria è essenziale. Questo contratto regola tutti i rapporti. Definisce la gestione dell’opera. Stabilisce la divisione dei compensi. Affidati a un avvocato specializzato. Un esperto può redigere l’accordo migliore per te.
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