Borat fa causa: non vuole pubblicizzare la cannabis

Borat non è tra quelli che sostiene la cannabis. Secondo quanto si legge negli atti di causa,  Sacha Baron Cohen, l’attore inglese di Borat, non vuole essere associato alla marijuana.

Sacha Baron Cohen ha fatto causa a Solar Therapeutics per violazione di copyright (copyright infringement), pubblicitĂ  ingannevole (false advertising) e appropriazione indebita del suo diritto di immagine (right of publicity).

La societĂ  produttrice di marijuana ha utilizzato un’immagine di Borat su un cartellone pubblicitario di una  interstatale del Massachusetts. La foto  mostra il famoso personaggio che alza il pollice ed esclama: “È bello!”

borat causa cannabis

L’avvocato di Sacha Baron Cohen scrive nella denuncia:

Utilizzando il cartellone, gli imputati hanno falsamente comunicato al pubblico che il signor Baron Cohen ha approvato i loro prodotti ed è affiliato con la loro attività. Al contrario, il signor Baron Cohen non ha mai usato cannabis in vita sua. Non avrebbe mai partecipato a una campagna pubblicitaria per la cannabis, per nessuna somma di denaro

In effetti, Baron Cohen, nonostante abbia ricevuto innumerevoli richieste in tal senso, non ha mai associato la sua immagine a nessun marchio aziendale perchÊ pensa che minerebbe la sua credibilità come attore e attivista sociale.

Baron Cohen afferma che la Solar Therapeutics ha pensato che l’annuncio avrebbe aumentato le vendite e si è assunta il rischio di essere scoperta. Probabilmente non credeva sarebbe mai successo: ma Baron Cohen se ne è accorto e non è stato contento. Non solo ha trovato la pubblicitĂ  lesiva della sua immagine, ma non crede nemmeno che l’uso di cannabis sia una scelta salutare.   

borat causa cannabis

Con il suo personaggio ‘Ali G’, interpretato da Mr. Baron Cohen nella serie televisiva della HBO Da Ali G Show, Mr. Baron Cohen ha trascorso gran parte della sua carriera facendosi beffe della cultura ‘stoner’, una cultura che la societĂ  convenuta con il cartellone pubblicitario celebra apertamente.

Inoltre, il signor Baron Cohen è nato in una famiglia ebrea ortodossa; è un ebreo osservante; ed è orgoglioso della sua ereditĂ  culturale. Non desidera essere coinvolto nell’accesa controversia tra la comunitĂ  ebraica ortodossa sul fatto che la cannabis possa essere utilizzata a scopo terapeutico contrariamente alle tradizioni, ai costumi e alle regole ebraiche

Inoltre, nonostante diversi stati abbiano dato il via libera alla cannabis, l’uso della marijuana è ancora illegale a livello federale.

Dopo che l’avvocato di Baron Cohen ha inviato una lettera di diffida, la societĂ  ha rimosso il cartellone pubblicitario, ma ha rifiutato di risarcire Cohen per l’uso non autorizzato della sua immagine e di quella del suo famoso alter ego.

PoichĂŠ ritiene che l’infrazione sia stata intenzionale, Baron Cohen chiede danni legali triplicati, oltre a danni effettivi e punitivi e sequestro dei profitti attribuibili al cartellone. Nicholas J. Hemond, l’avvocato della Solar Therapeutics ha inviato a The Hollywood Reporter questa dichiarazione via e-mail: 

Sono a conoscenza delle accuse mosse contro Solar Therapeutics, Inc. (Solar). Dopo aver ricevuto la lettera di diffida dal legale di Mr. Cohen, Solar ha immediatamente chiesto la rimozione del cartellone in questione. PoichĂŠ c’è un caso aperto in tribunale, non abbiamo ulteriori commenti in questo momento

Lo Studio Legale Dandi fornisce assistenza legale in diverse aree di competenza. Dai un'occhiata ai nostri servizi oppure contattaci!

🎓 sono l'Avvocato dei creativi: li aiuto a lavorare liberamente sentendosi protetti dalla legge

Site Footer