Audible e il caso “Captions”: audiolibri e limiti del copyright

Audible e il caso “Captions”: audiolibri e limiti del copyright

La piattaforma di audiolibri Audible di Amazon si è trovata al centro di una disputa legale con alcune delle più grandi case editrici statunitensi per via di una nuova funzione, denominata “Captions”. Il programma, pensato per supportare l’alfabetizzazione e i disturbi dell’apprendimento, avrebbe generato un testo automatico a partire dall’audio, permettendo all’utente di leggere e ascoltare contemporaneamente.

La posizione degli editori e la difesa di Audible

Prima del lancio ufficiale, sette importanti editori americani hanno richiesto un’ingiunzione per bloccare il progetto. La loro argomentazione era chiara: sebbene Audible detenesse le licenze per la distribuzione e la riproduzione in formato audio, tali accordi non prevedevano esplicitamente la creazione di un formato testuale. Secondo gli editori, l’iniziativa di Audible costituiva una violazione del copyright, equiparabile alla vendita di un ebook senza autorizzazione.

La difesa di Audible si è basata sul principio del “fair use”, una dottrina giuridica statunitense che permette l’uso di opere protette senza licenza in determinate circostanze. L’azienda sosteneva che, essendo la funzione a scopo educativo, non lucrativo e mostrando solo una piccola porzione di testo alla volta, essa rientrasse nei limiti del “fair use”.

L’esito della disputa e le conseguenze

La vertenza si è conclusa nei primi mesi del 2020 con un accordo extragiudiziale. Audible ha accettato di versare una somma riservata ai querelanti e all’Associazione degli Editori Americani (AAP). L’azienda è stata inoltre obbligata a ottenere le licenze necessarie per il formato testuale prima di lanciare “Captions” sul mercato. Di conseguenza, il programma non è mai stato distribuito su vasta scala e una sua versione pilota è disponibile solo per un ristretto gruppo di studenti, utilizzando esclusivamente testi di pubblico dominio.

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Sono Claudia Roggero, avvocata specializzata in Proprietà Intellettuale, Diritto d’Autore e dello Spettacolo. La mia missione non è solo guidarti attraverso il labirinto normativo che governa il mondo delle arti, della musica, dell’audiovisivo, dell’editoria e del digitale. Con bravura ed una competenza d’eccellenza, mi dedico a trasformare le complessità legali in opportunità strategiche, sempre con un approccio profondamente umano.

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