Tatuaggi e Diritto d’Autore: Un’Arte Sulla Pelle Protetta dalla Legge
Il mondo dei tatuaggi, un tempo considerato “fuorilegge”, è ormai un fenomeno mainstream. Questa crescente popolarità ha sollevato questioni complesse sul diritto d’autore applicato a queste opere d’arte permanenti. Chi possiede il copyright su un tatuaggio? E cosa succede se un tatuaggio viene ripreso e utilizzato senza consenso, specialmente in produzioni commerciali?
Il Tatuaggio Come Opera D’Ingegno Protetta
In Italia, la Legge sul Diritto d’Autore (L. 633/1941) protegge le opere dell’ingegno di carattere creativo. Questo include le arti figurative. Di conseguenza, un tatuaggio, in quanto creazione artistica (un disegno su pelle), è in teoria protetto dal diritto d’autore.
- Paternità e Sfruttamento: Il diritto d’autore tutela l’artista sia sul fronte morale (riconoscimento della paternità dell’opera, diritto all’integrità del tatuaggio) sia su quello economico (facoltà di gestire lo sfruttamento dei proventi). Mentre il diritto morale è inalienabile, il diritto economico può essere ceduto o concesso in licenza, temporaneamente o definitivamente, e ha una durata limitata nel tempo.
Lo Sfruttamento Non Autorizzato: Il Caso Cardi B
Le controversie legali sui tatuaggi spesso non riguardano artisti che copiano altri artisti, ma clienti (specialmente celebrità) che utilizzano i tatuaggi a scopo di lucro senza il permesso del tatuatore.
- Il Caso Cardi B e Kevin Brophy: La rapper Cardi B è stata citata in giudizio da Kevin Brophy. Brophy ha affermato che il suo tatuaggio unico sulla schiena è stato usato sulla copertina del mixtape di Cardi B, “Gangsta Bitch Music Vol. 1”, senza il suo consenso. La copertina mostra la rapper con la testa di un uomo tra le gambe, e Brophy ha riconosciuto il proprio tatuaggio sulla schiena dell’uomo, che lui sostiene essere lui stesso. Brophy, lavorando spesso senza maglietta, ha detto di essere devastato dal trauma che l’immagine, ritenuta esplicita e al limite del pornografico, ha causato alla sua famiglia, chiedendo un risarcimento di 5 milioni di dollari per lesione del suo diritto all’immagine e alla privacy.
- Implicazioni per l’Industria: Casi come quello di Cardi B sottolineano che l’uso non autorizzato di disegni di tatuaggi in merchandising o grandi produzioni può non essere lecito. Le grandi aziende, con i loro team legali, spesso rendono difficile per i singoli tatuatori spuntarla in tribunale, portando spesso a soluzioni extragiudiziali.
Chi Possiede il Copyright su un Tatuaggio?
La questione della proprietà del copyright su un tatuaggio è complessa, poiché l’opera d’arte è fissata su un’altra persona.
- Regola Generale: Come per altre opere d’arte, il creatore dell’opera (il tatuatore) è generalmente il proprietario del copyright.
- Eccezioni (Rapporto di Lavoro): Se il tatuaggio è creato nell’ambito di un rapporto di lavoro (ad esempio, il tatuatore è un dipendente di uno studio), il datore di lavoro potrebbe detenere il copyright, a meno che non ci sia un accordo diverso.
- Questioni Legali Aperte: Questi scenari pongono interrogativi complessi: il proprietario del copyright può impedire l’uso del tatuaggio o richiederne la rimozione (ad esempio, tramite laser)? È improbabile che un giudice possa ordinare un trattamento laser per rimuovere un tatuaggio, o impedire a un cliente di rimuoverlo se lo desidera. Le regole generali del diritto d’autore non si adattano facilmente a opere d’arte fissate su esseri umani.
La Prassi del Settore e le Sfide Legali
Nonostante la crescente popolarità e la potenziale tutela legale, l’industria del tatuaggio ha sviluppato una propria prassi.
- Libertà del Cliente: La maggior parte dei tatuatori riconosce la libertà personale dei propri clienti e considera il cliente proprietario del tatuaggio, libero di farne ciò che vuole.
- Copia e Rispetto: I tatuatori solitamente evitano di riutilizzare disegni personalizzati su altri clienti. Sebbene la copia non sia incoraggiata, non molti tatuatori intraprenderebbero azioni legali contro un cliente o un altro artista. La “prassi” del settore, basata su secoli di tradizione, continua a essere rispettata: chi copia non gode di molto rispetto, ma raramente è considerato una minaccia legale, poiché il successo è più probabile per gli artisti innovatori e creativi.
La complessità del diritto d’autore sui tatuaggi riflette la natura unica di questa forma d’arte, che esiste su un corpo umano. È un campo in evoluzione che continua a sfidare le tradizionali interpretazioni della proprietà intellettuale.
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