Coproduzione cinematografica

Coproduzione cinematografica definizione

Per definizione il contratto di coproduzione cinematografica è un accordo tra due o più società che si spartiscono la proprietà di un film, dividendo non solo i profitti ma anche i rischi della realizzazione di un film.

Le imprese cinematografiche possono partecipare con imprese estere alla produzione di film, sulla base dei trattati stipulati dall’Italia con altri Stati (coproduzione cinematografica internazionale).

Leggi qui se vuoi saperne di più sui trattati che l’Italia ha stipulato con:

Quando i paesi coinvolti facciano parte del Consiglio d’Europa, le imprese co-produttrici possono fare riferimento alla Convenzione europea (Convenzione Europea coproduzione cinematografica), come accordo applicabile alle coproduzioni multilaterali o bilaterali anche in mancanza di uno specifico trattato.

Contratto coproduzione cinematografica: alcuni lo sembrano, ma non lo sono!

Non sono accordi di co-produzione:

  • i contratti di co-finanziamento di un film: una parte terza, prima della fine del film, contribuisce alla produzione finanziandola. In cambio riceverà una partecipazione agli utili del film prima degli altri;
  • i contratti di commissione: una parte terza, a fronte di un corrispettivo fisso, commissiona la produzione di un film ricevendo la titolarità di tutti i diritti sull’opera;
  • i contratti di pre-vendita: a seguito di un investimento sul film, la parte riceve in cambio i diritti sull’opera, per esempio quelli televisivi, ma non partecipa ai profitti;
  • i contratti di licenza: riguardano la licenza di alcuni diritti sul film.

Coproduzione cinematografica

Norme internazionali e accordi di coproduzione di un film

Le imprese cinematografiche possono partecipare con imprese estere alla produzione di film, sulla base dei trattati stipulati dall’Italia con altri Stati. Quando i paesi coinvolti facciano parte del Consiglio d’Europa, le imprese co-produttrici possono fare riferimento alla Convenzione europea, come accordo applicabile alle coproduzioni multilaterali o bilaterali anche in mancanza di uno specifico trattato.

Se vuoi saperne di più sui singoli tratti

Coproduzione cinematografica significato

  • Due o più società collaborano per produrre un’opera audiovisiva.
  • Viene attribuita una quota di proprietà che rispetti l’apporto di ciascuna società.
  • Collaborare al lavoro richiesto, combinare le forze, condividere i profitti (o le perdite) nelle proporzioni concordate.
  • Ogni produttore possiede il 100% dei diritti del proprio Paese e una quota proporzionale al proprio apporto di coproduzione dei diritti nel resto del mondo, ROW (Rest of the World), esclusi i Paesi di coproduzione (Territori riservati).
  • Fine: ottenere la nazionalità nel proprio paese, per accesso a finanziamenti pubblici (governativi, regionali…), il cosiddetto soft money.

Quali sono gli elementi essenziali dell’accordo di co-produzione?

Le premesse dell’accordo di produzione devono contenere la storia del progetto con la catena dei diritti e, se esistono, gli accordi già conclusi prima della co-produzione (per esempio se esistono dei deal-memo). Le parti devono dichiarare le loro intenzioni e il loro ruolo nella co-produzione.

Definizioni: di solito sono a parte allegate al contratto oppure vengono inserite nelle premesse.

L’accordo di co-produzione deve contenere anche:

  • chi sarà il produttore principale;
  • chi avrà il controllo sulle decisioni finali;
  • quali decisioni avranno bisogno dell’approvazione dell’altro co-produttore;
  • quali saranno gli obblighi dei co-produttori.

Nel contratto di co-produzione devono inoltre essere inseriti il budget di produzione e i costi. In particolare, il budget e i costi, devono essere programmati e descritti in maniera dettagliata in un piano finanziario che di solito viene allegata al contratto. Nel contratto dovranno essere anche gli obblighi contributivi e finanziari della parte che si occuperà di assumere il personale e le maestranze che servono alla produzione del film, oltre ai macchinari e alle facilities.

Inoltre nell’accordo devono essere considerate le spese extra budget. Si può provvedere, per esempio, che per i costi extra budget debba essere responsabile la parte che ha causato l’extra costo.

Un altro elemento importante che deve essere specificato nell’accordo di co-produzione sono i crediti. È sempre meglio essere quanto più precisi possibile per evitare che sorgano dispute giudiziarie una volta terminato il film.

Un importante punto cruciale del contratto di co-produzione sono i profitti. Ti faccio un esempio. In una co-produzione tra Francia e Spagna, il co-produttore francese avrà diritto al 100% dei profitti del film nel territorio francese. Il co-produttore spagnolo, invece, avrà diritto al 100% delle revenues nel territorio spagnolo. Per quanto riguarda il resto del mondo (ROW), i profitti saranno divisi a seconda dei contributi dati dalle parti alla co-produzione. Ovviamente dovranno essere tenuti in considerazione i profitti spettanti a terze parti o a chi abbia partecipato alla co-produzione del film tramite finanziamenti.

Per quanto riguarda i diritti di prequel, sequel e spin-off possono essere esclusi dalla co-produzione oppure essere previsti in essa in comproprietà tra i co-produttori. Entrambe le ipotesi devono essere previste nel contratto di co-produzione.

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